IL MOVIMENTO 5 STELLE CHIEDE A MATTARELLA DI NON FIRMARE LA LEGGE SU AUTONOMIA DIFFERENZIATA

In un appello inviato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Movimento cinque stelle gli chiede di rinviare al Parlamento il disegno di legge sull’Autonomia differenziata approvato in via definitiva mercoledì mattina dalla Camera dei deputati. “Illustre presidente, la riforma che istituisce l’Autonomia regionale differenziata, ormai conosciuta come ‘Spacca-Italia’, dissolve ‘unità del Paese e manda in frantumi la solidarietà nazionale”, si legge nell’appello firmato dai due capigruppo Francesco Silvestri (Camera) e Stefano Patuanelli (Senato).

La riforma – affermano – è figlia di un esasperato regionalismo spinto al limite della secessione, quella dei ricchi, a danno dei cittadini che vivono nelle aree del Paese meno dotate di infrastrutture e servizi. I diritti della persona, quale il diritto alla salute, che ‘art. 32 della Costituzione definisce ‘fondamentale’, non saranno più garantiti in condizioni di uguaglianza in qualsiasi parte del territorio nazionale, ma lo saranno in condizioni di variabilità e disuguaglianza, legati in pratica al certificato di residenza. Anche il diritto all’istruzione sarà coinvolto in pari sorte, perdendo lo Stato il potere esclusivo di dettare le regole generali della materia. La differenziazione dell’offerta formativa e ‘eterogeneità dei programmi spezzeranno ‘identità dei valori sulla quale si fonda ‘unità nazionale, riducendosi la fondamentale norma dell’art. 5 della Costituzione, che garantisce l’unità e l’indivisibilità della Repubblica, al rango di una soltanto formale e patetica proclamazione”.