LIVIO PETITTO: “AVELLINO, PER LA TERZA VOLTA PD PERDE BALLOTTAGGIO. DOVREBBE FARSI QUALCHE DOMANDA”

Livio Petitto, Consigliere Regionale di Avellino, del Gruppo Moderati e Riformisti, anche in questa tornata elettorale per le Comunali, con la vittoria della Nargi, non è stato a guardare. Anzi.

Civismo, ancora una volta, a livello locale, vince sui partiti, tanto di centro sinistra quanto di centro destra. Avellino continua a scegliere il proprio sindaco senza guardare l’appartenenza politica. 

“Le elezioni amministrative da sempre e in ogni latitudine rappresentano la massima declinazione del protagonismo della comunità, dei suoi cittadini, ed è per questo che il civismo è vincente perchè a livello territoriale sono sempre le persone a fare la differenza.
Del resto cinque anni fa come in questa tornata elettorale, i partiti hanno mostrato il loro fallimento già al tempo di definire le candidature, con scelte consumate nelle segrete stanze di Segreterie nazionali piuttosto che regionali, o con fughe in avanti di personaggi che, non a caso, sono stati puniti dagli elettori. Personalmente ho sempre compiuto ogni scelta politica seguendo i miei valori, le mie idee, la mia coerenza, le richieste del mio territorio, senza farmi mai mettere il cappello in testa da nessuno.”

La vittoria della Nargi è anche la sconfitta di una classe dirigente, quella del Pd, guidata dal Consigliere Regionale Petracca, che fallisce l’appuntamento elettorale con il Comune capoluogo ?

“Se il Partito democratico in questa capoluogo perde per la terza volta consecutiva un ballottaggio, dovrebbe cominciare a porsi delle domande e darsi le necessarie risposte, le stesse che forniscono gli elettori attraverso il loro voto libero. Domande che dovrebbe porsi anche il Governatore De Luca e quanti calcano le strade di questa provincia solo durante appuntamenti elettorali, salvo poi dimenticarsi nelle nostre aree interne. Ed è per questo che la vittoria di Laura Nargi cristallizza senza dubbio l’inizio della fine del sistema De Luca. Non è un caso che il sottoscritto in Regione Campania oggi rappresenta come capogruppo un progetto politico che guarda ad una vastissima area moderata, liberale e riformista. Con il sindaco di Avellino e gli altri amministratori continueremo a lavorare ad un percorso nell’interesse delle nostre comunità. Quello che è certo è che in termini politici siamo e saremo alternativi al campo largo e al Partito Democratico di De Luca e Schlein.”